Evangelizzazione

San Leone III, Papa, e San Giovanni di Sahagún, agostiniano.

Il 12 giugno la Chiesa celebra San Leone III, papa che lottò contro l'eresia e incoronò Carlo Magno. E San Giovanni di Sahagún, un agostiniano spagnolo del XV secolo la cui vita è legata alla città di Salamanca. San Giovanni di Sahagún fu un apostolo agostiniano della pace e dell'Eucaristia.

 

Francisco Otamendi-12 giugno 2025-Tempo di lettura: 2 minuti
Chiesa parrocchiale di San Juan de Sahagún (Salamanca).

Parrocchia di San Juan de Sahagún, Salamanca (Spagna) (Zarateman, Creative commons, Wikimedia commons).

San Leone III, papa dopo la morte di Adriano I (795-816), era romano. Benché eletto all'unanimità, fu presto osteggiato da alcuni a Roma, che tentarono persino di assassinarlo, cosicché egli ha dovuto fuggire. San Giovanni di Sahagún è stato il primo santo spagnolo dell'Ordine di Sant'Agostino.

Il Martirologio romano dice di San Leone III: "A Roma, nella basilica di San Pietro, è stato eletto Papa San Leone III, che incoronò come imperatore romano il re dei Franchi, Carlo Magno, e si distinse per la difesa della vera fede e della dignità divina del Figlio di Dio († 816)". Leone III combatté l'eresia che vedeva l'uomo Gesù solo come figlio adottivo di Dio, riferisce il Giornate dei santi in Vaticano

Leone III fu sepolto a San Pietro (12 giugno 816), dove sono custodite le sue reliquie, insieme a quelle dei anche santo Leone I (Leone Magno), Leone II e Leone IV. Fu canonizzato nel 1673. I denari d'argento di Leone III ancora esistenti portano il nome dell'imperatore oltre a quello di Leone. Essi mostrano l'imperatore come protettore della Chiesa e signore della città di Roma.

Promotore della pace e della convivenza

Oggi la Chiesa ricorda anche la figura di Juan de Sahagún, il santo Agostino spagnolo che si è dedicato alla predicazione e alla promozione della pace e della convivenza sociale in una città divisa e conflittuale. Sono stati evidenziati anche il suo amore per l'Eucaristia e il suo atteggiamento caritatevole verso le persone più bisognose.

Nacque intorno al 1430 a Sahagún de Campos (León), luogo di sosta dei pellegrini diretti a Santiago de Compostela. Ricevette la sua prima educazione dai monaci benedettini, che allora avevano un monastero a Sahagún. A trentatré anni si trasferì a Salamanca per dedicarsi allo studio. Lì indossò il Abitudine agostiniana Juan de Sahagún, il 18 giugno 1463. 

Sacra Scrittura, Eucaristia, Dialogo

Amava lo studio, soprattutto quello della Sacra Scrittura. La libertà evangelica della sua predicazione gli procurò persecuzioni per la verità e la giustizia. La sua mediazione rese possibile un patto di concordia perpetua tra due fazioni in guerra che erano segno di discordia e di divisione nella città di Salamanca. L'Eucaristia era la fonte della sua forza e del suo coraggio. Fra Giovanni morì nel convento di Sant'Agostino l'11 giugno 1479, all'età di quarantanove anni.

Con la nascita della nuova Provincia (2019) sono stati scelti San Juan de Sahagún in qualità di titolare, per l'elemento di concordia e pace della sua persona. La sua capacità di dialogo e di mediazione, sottolineano gli agostiniani, si basa sul valore evangelico delle Beatitudini: "Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio" (Matteo 5, 9).

L'autoreFrancisco Otamendi

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