


L'Università Francisco de Vitoria ha ospitato oggi la presentazione ufficiale dell'edizione spagnola de "La Biblia. Escrutad las Escrituras", un ambizioso progetto editoriale frutto di anni di lavoro di oltre 50 specialisti e coordinato a livello internazionale da Ezechiele Pasotti, Giacomo Perego, Fabrizio Fico e Francesco G. Voltaggio.
All'evento, organizzato congiuntamente dalla Biblioteca de Autores Cristianos (BAC) e dalla Editorial San Pablo, hanno partecipato il vescovo ausiliare di Madrid, Juan Antonio Martínez Camino, il vice-segretario per gli Affari economici dell'episcopato, Fernando Giménez Barriocanal, e il segretario generale della Conferenza episcopale spagnola, César García Magán. Hanno partecipato anche Juan Carlos García Domene, direttore del BAC; Rafael Espino Guzmán, direttore della San Pablo España; Pedro Ignacio Fraile Yécora, coordinatore tecnico dell'edizione spagnola; e i direttori dell'opera originale, Giacomo Perego e Francesco G. Voltaggio.
Nel suo intervento, García Domene ha sottolineato che "la pubblicazione di una nuova edizione della Bibbia è sempre una festa", perché significa offrire alla Chiesa e a tutta la società un'autentica biblioteca che arricchisce la cultura, la lingua, la fede e la vita. Ha anche ricordato la traiettoria della BAC nella diffusione dei testi biblici dal 1944, sottolineando che questa è già l'ottava edizione della Bibbia nel suo catalogo. Ha celebrato il fatto che "a poco a poco, si sta realizzando l'unificazione dei testi liturgici, dei materiali catechistici, della documentazione magisteriale, ecc.
Da parte sua, Espino Guzmán ha ringraziato lo sforzo collettivo e ha evocato il beato Giacomo Alberione, fondatore della Società San Paolo: "Oggi il pulpito non è sufficiente nella Chiesa; sono necessari tutti i mezzi per comunicare il Vangelo". Ha sottolineato che la Sacra Scrittura, "lettera di Dio agli uomini", deve sempre occupare il primo posto nell'apostolato paolino.
L'edizione spagnola de "La Bibbia. Escrutad las Escrituras" - pubblicata dopo il successo ottenuto in italiano, portoghese e arabo - comprende introduzioni a ogni libro biblico, abbondanti note tematiche, citazioni parallele, un atlante e una cronologia aggiornati, un indice teologico e un vocabolario di terminologia biblica con oltre 350 termini. Il suo metodo propone tre tappe: "scrutatio, meditatio e oratio", per favorire non solo lo studio ma anche l'incontro personale con la Parola di Dio.
Pedro Ignacio Fraile ha sottolineato l'importanza di riconoscere l'unità di significato tra l'Antico e il Nuovo Testamento. Ha sottolineato che, sebbene spesso si percepisca una frattura tra i due, questa nuova edizione evidenzia e facilita la continuità e la coerenza che esiste tra di essi. Ci ha incoraggiato a gustare la Bibbia "come parola viva di Dio per noi".
Nelle sue osservazioni conclusive, Francesco G. Voltaggio ha ricordato gli otto principi ermeneutici che hanno ispirato questa edizione e ha incoraggiato il pubblico a proclamare la parola: "La Bibbia non è stata pensata per essere fruita individualmente, ma per essere proclamata e condivisa in comunità". Ha anche commentato i molteplici significati della Bibbia: "Limitarsi al letteralismo significa andare fuori strada". Ha concluso sottolineando che in un momento in cui il linguaggio è pieno di odio, il linguaggio dell'amore che si trova nella Bibbia deve essere incorporato e portato nel mondo.
Con 3.024 pagine stampate su carta biblica color crema e disponibili in copertina rigida o con custodia, questa edizione è un passo decisivo per avvicinare la Sacra Scrittura alla comunità di lingua spagnola. "Questa Bibbia sia una lampada per i nostri piedi e una luce per il nostro cammino", hanno concluso i relatori, alludendo al Salmo 118.