Papa dal 366 al 384, San Damaso I era di origine spagnola e nacque probabilmente a Roma intorno al 305. Essendo diacono incardinato a Roma, servì Papa Liberio e lo accompagnò in esilio.
Gli succedette nella sede di Pietro nell'anno 366, quando la Chiesa attraversava un momento delicato. Subì persecuzioni, esilio e calunnie, riunì sinodi contro gli eretici, difese la fede proclamata nel Concilio di Nicea e fu grande promotore del culto dei martiri.
Ha incaricato San Girolamo che tradurre in latino la Bibbia (la Vulgata), sostituì l'uso del greco con quello del latino nella liturgia e consolidò le catacombe. Morì l'11 dicembre dell'anno 384.
Alleluia, Gloria Patri...
San Damaso introdusse nella liturgia cristiana espressioni come “Alleluia” e la dossologia “Gloria Patri ...” (in onore della Trinità), per affermare la fede cattolica in tempi di controversie dottrinali.
La sua origine è oggetto di dibattito. Alcune fonti indicano che sia nato nell'antica provincia romana della Hispania. Altre fonti più recenti suggeriscono che possa essere nato a Roma. In ogni caso, la tradizione – riportata da diverse fonti spagnole e cattoliche – lo considera spesso “di origine spagnola” o “galiziana”.



