I genitori di Santa Caterina Labouré ebbero 17 figli, di cui 10 sopravvissero. Caterina era l'ottava dei sopravvissuti. Seguivano sua sorella Tonina e Augusto, il più piccolo, un bambino molto cagionevole di salute. Sua madre morì il 9 ottobre 1815.
Dall'età di 12 anni assunse responsabilità domestiche, combinando il duro lavoro con un'intensa vita di preghiera, sacrificio e sensibilità verso i poveri. Fin da giovane sentì la chiamata alla vita religiosa, incoraggiata da un sogno misterioso in cui un sacerdote —che anni dopo riconoscerà come San Vincenzo de' Paoli— gli annuncia un disegno divino.
Nonostante l'opposizione del padre, Caterina perseverò e finalmente entrò nelle Figlie della Carità nel 1830. Nella casa madre di Parigi ricevette visioni di San Vincenzo e, soprattutto, apparizioni della Vergine Maria che avrebbero dato origine alla Medaglia Miracolosa. Potete vederla qui. i messaggi di Nostra Signora.
Ha tenuto segrete le apparizioni
Santa Caterina chiese di rimanere nascosta. Solo i suoi confessori conoscevano la verità sulle apparizioni, e lei rifiutò qualsiasi protagonismo. Nel 1831, un anno dopo, fu destinata all'ospizio di Enghien, dove rimase per 46 anni occupandosi della cucina, della latteria, del pollaio, della biancheria e della portineria.
Negli ultimi mesi del 1876, ormai indebolita, annunciò serenamente la sua morte, che sopraggiunse il 31 dicembre. Solo allora si seppe pubblicamente che era la veggente della Medaglia Miracolosa e iniziò un spontaneo omaggio popolare. Fu beatificata nel 1933 e canonizzata nel 1947.
Devozione diffusa
Sono stati numerosi i santi e i beati che hanno portato la Medaglia Miracolosa o che si sono recati in preghiera nella Rue du Bac alla Vergine della Medaglia Miracolosa. Tra gli altri, si possono citare i santi Giovanni Maria Vianney, curato d'Ars, Giovanni Gabriele Perboyre, il beato Federico Ozanam, Bernadette Soubirous, Gianna Beretta Molla. Anche John Henry Newman, Teresa di Lisieux, Massimiliano Kolbe, Teresa di Calcutta, Josemaría Escrivá, Padre Pio, i Paolini, Giovanni Paolo II, José Brochero, ecc.




