Evangelizzazione

Santi Cosma e Damiano, martiri, medici di Siria

Il 26 settembre la liturgia celebra i Santi Cosma e Damiano, fratelli gemelli del III secolo e due dei martiri più venerati dell'antichità cristiana. Praticavano la medicina a Ciro, oggi in Siria, e furono martirizzati alla fine del secolo nei pressi di Aleppo.  

Francisco Otamendi-26 settembre 2025-Tempo di lettura: 2 minuti
Santi Cosma e Damiano.

Cappella di San Cosme e San Damián, dalla chiesa di Santo Domingo e San Martín (Huesca) (Zaratemán, Wikimedia Commons).

Cosme e Damian erano medici cristiani famosi per le loro professioni e per la assistenza ai malati. I due fratelli furono torturati, bruciati vivi e, dopo essere sopravvissuti, decapitati per ordine di Diocleziano intorno all'anno 300. La devozione ai due fratelli si diffuse nella seconda metà del IV secolo.

Il Martirologio Romano dice: "I santi Cosma e Damiano, martiri, che, secondo la tradizione, esercitavano la medicina a Ciro, di Augusta Eufratense (oggi Siria). Non chiedeva mai ricompense e guariva molti con i suoi servizi gratuiti (III secolo circa)". Teodoreto, vescovo di Ciro nel V secolo, allude alla basilica che entrambi i santi possedevano lì.

Dalla prima metà del V secolo esistevano due chiese in loro onore a Costantinopoli, e altre due furono dedicate a loro al tempo di Giustiniano. Lo stesso imperatore ne costruì un'altra in Panfilia.

La sua devozione si è diffusa

In Cappadocia, a Matalasca, San Sabas trasformò la casa dei suoi genitori in una basilica di San Cosma e San Damiano. Anche a Gerusalemme e in Mesopotamia avevano dei templi. Il calendario ossiratino del 535 in Egitto mostra che San Cosma aveva un suo tempio e che la devozione copta per entrambi i santi è sempre stata una tradizione in Egitto. era fervente. A San Giorgio a Salonicco compaiono in un mosaico come martiri e medici. Il più famoso dei santuari orientali era quello di Egea, in Cilicia.

Anche in Occidente la devozione nei loro confronti cominciò a crescere. Oltre alla testimonianza di San Gregorio di Tours, ve ne sono altre. A Roma avevano più di dieci chiese a loro dedicate. I Santi Cosma e Damiano compaiono nel Canone Romano, nella Preghiera Eucaristica che uso nella Messa. I mosaici di Ravenna che li celebrano sono famosi. Medici, farmacisti e le organizzazioni sanitarie li hanno come mecenati.

L'autoreFrancisco Otamendi

Per saperne di più
Newsletter La Brújula Lasciateci la vostra e-mail e riceverete ogni settimana le ultime notizie curate con un punto di vista cattolico.