


A pochi giorni dalla celebrazione della Giornata Mondiale della Salute Mentale di venerdì prossimo, il Telefono della Speranza ha presentato oggi presso la sua sede di Madrid il libro "La salud mental de niños y adolescentes", del dottore in Psicologia Gustavo Rodríguez, edito da San Pablo.
Alla conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Carlos Grande (presidente del Telefono della Speranza di Madrid) e Gustavo Rodríguez (autore del libro), si è discusso dell'allarmante aumento dei problemi di salute mentale tra i minori e di cosa si può fare al riguardo.
Secondo uno studio dell'Università di La Rioja, 41 % di minori dichiarano di avere problemi di salute mentale (più di 3 milioni di bambini in Spagna), 20 % hanno idee suicide e 15% hanno una diagnosi di depressione. Più di 400.000 bambini hanno fatto tentativi di suicidio. "Questi sono dati, dati e ancora dati, ma sono bambini e famiglie che soffrono e sono troppi per quello a cui eravamo abituati prima della pandemia". Gustavo parla di una "crisi post-pandemica", indicando come problemi principali l'ansia, la depressione e i disturbi alimentari, che sono raddoppiati negli ultimi anni.
Gustavo afferma che questi problemi colpiscono i bambini sempre più piccoli e si manifestano sempre più precocemente. E vede una chiara correlazione con il fatto che i bambini sempre più piccoli utilizzano queste tecnologie, ricevendo i telefoni cellulari prima del tempo. Spiega che il problema non sono le tecnologie in sé, ma il modo in cui sono state progettate: "ci sono studi che dimostrano che le tecnologie hanno lo stesso livello di dipendenza della cocaina, si attivano le stesse aree cerebrali".
Cosa si può fare per invertire questa "pandemia"?
In qualità di insegnante e psicologo, l'autore del libro parla dell'importanza di un ascolto attento e comprensivo. "I bambini non stanno cercando di attirare la nostra attenzione. Stanno davvero soffrendo", spiega. "Quando si interviene con i genitori e questi fanno di più per capire il proprio figlio, il solo ascolto produce un miglioramento quasi immediato della salute mentale del bambino", afferma.
Da parte sua, Carlos Grande sottolinea che oggi il valore dell'ascolto non è adeguatamente apprezzato: "Su Internet ci sono mille corsi su come parlare in pubblico, ma ci sono pochissimi video su come ascoltare. Ed è la parte meno sviluppata ma la più potente per avvicinarsi a una persona". Racconta che molte delle telefonate fatte al Telefono della Speranza si concludono con un ringraziamento per la possibilità di essere ascoltati: "Una sera ha chiamato un anziano e mi ha detto che non parlava con nessuno da una settimana. Voleva solo parlare, e così abbiamo fatto.
Gustavo insiste sulla necessità di fare prevenzione con leggi che regolino l'uso della tecnologia da parte dei minori, con la formazione dei genitori, con corsi di intelligenza emotiva in tutte le scuole e con una società impegnata a proteggere i minori. Sensibilizzare l'opinione pubblica è proprio quello che si propone di fare con il suo nuovo libro, i cui diritti d'autore saranno interamente devoluti al Telefono della Speranza, per sostenere il suo lavoro nella lotta contro questa pandemia.
Salute mentale di bambini e adolescenti
