Vaticano

Novembre, mese dei morti: come ottenere le indulgenze?

In questo mese di novembre, la Chiesa ci invita a pregare in particolare per i defunti e a ottenere le indulgenze plenarie.

Teresa Aguado Peña-1 novembre 2025-Tempo di lettura: 3 minuti
Novembre, mese dei morti

©OSV News/Jon Cherry, Reuters

La Chiesa cattolica dedica il mese di novembre in modo speciale alla preghiera per i fedeli defunti. Questo periodo invita i credenti a offrire messe, preghiere e opere di misericordia per le anime del Purgatorio.

Per tutto il mese di novembre c'è la possibilità di lucrare indulgenze plenarie per i defunti, come si faceva negli anni della pandemia. Il cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore, ha spiegato che questa pratica “è una forma di devozione molto sentita, che si esprime con la partecipazione alla Messa e la visita ai cimiteri”, ricordando che l'indulgenza “è un segno della tenerezza di Dio e della comunione tra la Chiesa pellegrina e la Chiesa purgante”.

Come si ottiene l'indulgenza plenaria per i defunti?

Secondo il Manuale delle indulgenze, I fedeli possono ottenere le indulgenze plenarie - applicabili solo alle anime del Purgatorio - soddisfacendo le seguenti condizioni:

  1. Visitare un cimitero e pregare, anche mentalmente, per il defunto.
  2. Visitare una chiesa o un oratorio il 2 novembre (Commemorazione di tutti i fedeli defunti) e recitare la preghiera del Padre nostro e il Credo.
  3. Confessarsi sacramentalmente, ricevere la Santa Comunione e pregare per le intenzioni del Papa (sono sufficienti un Padre Nostro e un'Ave Maria).
  4. Essere liberi da ogni affetto per il peccato, anche veniale.

Chi non può uscire di casa per motivi gravi o di salute può ottenere l'indulgenza anche unendosi spiritualmente alle preghiere della Chiesa, pregando per il defunto davanti a un'immagine del Signore o della Vergine Maria.

La Messa, il più grande aiuto per le anime del Purgatorio

La Chiesa insegna che la Santa Messa è l'offerta più potente che si possa fare per i morti, poiché è il sacrificio stesso di Cristo rinnovato in modo incruento sull'altare.
È quanto ha ricordato Papa Benedetto XV nella sua Costituzione Apostolica Incruentum Altaris (1915), in cui concedeva a tutti i sacerdoti del mondo la facoltà di celebrare tre messe il 2 novembre, una per un'intenzione a loro scelta, una per tutti i fedeli defunti e una terza per le intenzioni del Santo Padre.
Il Papa ha sottolineato che “il sacrificio dell'altare ha il più grande potere di espiare per le anime che riposano in Cristo”, e ha invitato i fedeli a partecipare con devozione a queste Messe, affinché “un'immensa ondata di sollievo” possa raggiungere le anime del Purgatorio.

Il significato spirituale delle indulgenze

Il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che l'indulgenza è "la remissione davanti a Dio della pena temporale per i peccati, già perdonati, per quanto riguarda la colpa, che un fedele volenteroso e che soddisfa determinate condizioni ottiene con la mediazione della Chiesa, la quale, come amministratrice della redenzione, distribuisce e applica con autorità il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi.".

Dio perdona i peccati di coloro che, avendo commesso un peccato, si pentono attraverso il sacramento della confessione. Tuttavia, rimane una "responsabilità in sospeso" per le conseguenze che il peccato ha avuto per la stessa persona o per altri, o anche per la società in generale. Questa conseguenza è chiamata "pena temporale" ed è un debito che persiste e deve essere pagato o in questa vita o nel Purgatorio.

È allora che la Chiesa, in quanto amministratrice della redenzione, può concedere indulgenze che possono rimuovere totalmente o parzialmente (a seconda che si tratti di indulgenza plenaria o parziale) questa pena temporale per i peccati commessi e confessati fino a quel momento.

Durante questo mese, la Chiesa invita i fedeli a pregare per i propri cari defunti, a partecipare all'Eucaristia e a offrire opere di misericordia come segno di amore e comunione con la Chiesa Purgante.
Ogni indulgenza ottenuta è un atto di carità spirituale che apre il paradiso alle anime in attesa di purificazione.

Per saperne di più
Newsletter La Brújula Lasciateci la vostra e-mail e riceverete ogni settimana le ultime notizie curate con un punto di vista cattolico.