Il Simposio internazionale di San Josemaría celebra quest'anno la sua dodicesima edizione, il 14 e 15 novembre, presso il Palacio de Congresos di Jaén. Questo incontro annuale riunisce esperti, accademici e membri del pubblico interessati per approfondire gli insegnamenti e il messaggio di San Josemaria Escriva, fondatore dell'Opus Dei, nei diversi aspetti della società e della nostra vita.
Il tema centrale del simposio, “Voci di speranza”, ci invita a riflettere su come la speranza in Cristo possa ispirare e sostenere tutti i valori umani, dall'amicizia alla cultura, dalla scienza alla spiritualità. Come disse San Josemaría: «È un tempo di speranza, e io vivo di questo tesoro. Non è una frase, Padre”, mi dice, »è una realtà". Quindi..., il mondo intero, tutti i valori umani che vi attraggono con enorme forza - l'amicizia, l'arte, la scienza, la filosofia, la teologia, lo sport, la natura, la cultura, le anime... - tutto questo lo mettete nella speranza: nella speranza di Cristo.
Il simposio inizierà venerdì 14 novembre con l'accoglienza dei partecipanti e la conferenza inaugurale “De dos en Dios. Una proposta di spiritualità matrimoniale secondo gli insegnamenti di San Josemaría”, tenuta da Javier Vidal-Quadras, presidente dell'Associazione FERT. Verrà inoltre consegnato il Premio Simposio Internazionale San Josemaría.
Sabato 15 novembre si terranno diverse conferenze e tavole rotonde, a partire dalla conferenza “La speranza del cristiano. Una lettura dell'enciclica Spe salvi di Benedetto XVI”, tenuta da Pablo Blanco, sacerdote e professore di Teologia sistematica presso l'Università di Navarra, e diverse tavole rotonde che affronteranno il tema della speranza da prospettive quali l'azione sociale, la realtà umana e la vita professionale. Interverranno Almudena Calvo, Leire Navaridas, Ignacio Morón Henche, Aniceto Masferrer e altri ancora.
Il simposio si concluderà con la conferenza “San Josemaría, i malati e la speranza”, tenuta dal professor Miguel Ángel Martínez, e con il saluto ufficiale di Luis Alberto Prados, vicario della Prelatura dell'Opus Dei in Andalusia orientale.
L'ingresso a tutte le attività richiede una registrazione preventiva e l'accesso avverrà tramite codice QR, disponibile presso il sito web ufficiale.



